ORE 21 / CAPPELLA PALATINA
FINZIONI. IL MONDO NARRATO
QUANTI SONO I GIORNI FELICI IN UNA VITA?
Incontro con Paola Farinetti, autrice di Tuffi di superficie (Gallucci), e con Elvira Seminara, autrice di Diavoli di sabbia (Einaudi)
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QUANTI SONO I GIORNI FELICI IN UNA VITA?
Incontro con Paola Farinetti, autrice di Tuffi di superficie (Gallucci), e con Elvira Seminara, autrice di Diavoli di sabbia (Einaudi)
Complesso archeologico di San Pietro a Corte
Il complesso archeologico di San Pietro a Corte, è un'area nel centro storico di Salerno in cui sono documentate e visibili le testimonianze archeologiche dei vari avvicendamenti storici a partire dal I secolo d.C. L'ingresso è sul Larghetto San Pietro a Corte.
L'area si estende nel sottosuolo ed in superficie, a diversi livelli stratigrafici, ed evidenzia documenti di particolare interesse storico, archeologico ed artistico. In particolare il sito risulta, in assoluto, l'unica testimonianza archeologica di architettura palaziale di epoca longobarda.
Sono visibili, inoltre, un ambiente attribuito a frigidarium terme romane, un luogo cimiteriale di culto paleocristiano, un oratorio del XII secolo, una probabile aula della Scuola Medica Salernitana e le varie ristrutturazioni ed opere d'arte introdotte a partire dal 1500.
Nel 2012 il sito è risultato escluso dal percorso UNESCO Longobardi in Italia: i luoghi del potere, teso a salvaguardare luoghi ricchi di testimonianze di arte e architettura longobarda, a causa di carenze dal punto di vista di servizi, info e accessibilità al sito.[4] Il sito è parte integrante dell'Itinerario Culturale "Longobard Ways across Europe" candidato all'iscrizione nella lista degli Itinerari Culturali Europei del Consiglio d'Europa
Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Campania, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei